I cani di grande taglia (proprio per le loro dimensioni) sono soggetti alla displasia dell’anca e del gomito ed a patologie genetiche del cuore (stenosi aortica)
Ma questo non vale per il Broholmer allevato solo ed esclusivamente in SALUTE: infatti l’incidenza di questa patologia nella razza è solo del 10/15%
Impara a leggere il pedrigree del tuo cucciolo!
Che cos’è la displasia dell’anca
La displasia dell’anca consiste in una malformazione dell’articolazione coxo-femorale (anca) che si sviluppa durante la crescita del cane. L’anca è un’articolazione formata dalla testa del femore e dall’acetabolo; schematicamente, questa articolazione, può essere paragonata ad una sfera che ruota all’interno di una coppa.
Nel cucciolo affetto da displasia, la mancata congruenza tra la testa del femore e la cavità acetabolare e l’instabilità associata dei capi articolari provocano, con il movimento del cane, una progressiva usura dei margini articolari cui consegue la degenerazione della cartilagine articolare. Con il passare del tempo, si sviluppa un’artrosi cronica progressiva e dolorosa, talvolta invalidante per il soggetto colpito. Infatti, se una sfera si muove all’interno di una cavità perfettamente conformata i cui corrispettivi centri sono concentrici, la struttura avrà sempre una stabilità ottima, se invece la sfera e la cavità non sono perfettamente concentriche, si genera un’incongruenza di forma che rende instabile la struttura.
Per saperne di più puoi approfondire sull’articolo dott. Vezzoni
Che cos’è la displasia del gomito
Con tale termine ci si riferisce ad un insieme di condizioni patologiche, tipiche dell’età dello sviluppo, il cui esito è rappresentato da un’osteoartrosi di grado variabile a carico dell’articolazione omero-radio-ulnare (il gomito).
Secondo la classificazione proposta nel 1993 dall’ International Elbow Working Group (IEWG), le modificazioni morfologiche che vengono incluse all’interno della definizione di “displasia di gomito” (ED) sono: la Frammentazione del Processo Coronoideo (FCP) la Osteocondrite/Ostecondrite dissecante (OC/OCD), la Mancata Unione del Processo Anconeo (UAP), infine le anomalie cartilaginee e/o l’incongruenza articolare.
Che cos’è la Stenosi aortica
La stenosi aortica è la seconda cardiopatia congenita in ordine di frequenza nel cane.
Si sospetta che per questa malformazione ci sia una base genetica che determini la trasmissione dei difetti alla prole ed è per questo che alcune associazioni di allevatori (di cui fa parte il Broholmer Italia) stanno attuando piani di selezione per limitarne la diffusione.
La gravità della stenosi aortica (3 classi di gravità) è correlata all’entità dell’ipertrofia – sconsigliando fortemente l’accoppiamento di un soggetto che sia di 3° grado.